domenica 22 novembre 2015
Alla Giustina il pecorino si affina
Di Isolina
E' la seconda volta che ci si mette in questa impresa. La prima non andò per niente male, così, incoraggiati, ci si riprovò, con progetto più ambizioso. L'idea era di invecchiare il formaggio e dargli una bella crosta. Ieri l'assaggio e la grande soddisfazione. L'accordo con l'insalata è grandioso. Il sapore cambia in più complesso, l'aspetto è allegro e ovviamente ricorda il tradizionale pecorino strofinato con la salsa di pomodoro. Divertente è anche stato il combinare toscano con spagnolo e francese. PS: a novembre, belli come il sole, i piccanti Kung Pao. Vanno appesi in attesa.
Il pecorino lo si acquistò, appena fatto, da un piccolo produttore locale che parte da latte del proprio gregge.
Come materiale di affinaggio: marc (l'equivalente francese della grappa) e pimenton di Estremadura semipiccante.
La forma di pecorino, piccola come tradizionale nel senese, la strofinammo ben bene con il pimenton e quindi spennellammo con il marc. Questa operazione di spennellamento, fu ripetuta due volte al giorno per 40 giorni. Lo strofinamento con pimenton per tre o quattro volte.
vorrei farmi una collana con peperoncini così lucenti...
RispondiEliminache soddisfazione avere le mani in pasta, anzi pardon, in formaggio!