lunedì 27 ottobre 2008

Zuppa di funghi porcini. Roma. Castelli romani


Artemisia trova al mercato ovoli magnifici, amanita cesarea, e fa un’ottima ricetta di zuppa di funghi porcini presa dal vecchio forum della cucina italiana; non scrisse chi la dette, comunque ringrazia. L’Anonimo dice:

Si tratta di una vecchia zuppa popolare nell'area dei Castelli romani, dove spesso veniva mescolata ad altre verdure. La versione più semplice, ma entusiasmante, é la seguente:

La ricetta vale per 4/6 persone.

Metti dunque a rosolare con l'olio d'oliva una cipolla tagliata finemente.

Poi aggiungi 2 grosse patate a dadini e 400g di porcini puliti affettati sottilmente (il gambo é meglio tagliarlo a dadini).

Lascia rosolare qualche minuto, poi aggiungi 1l di brodo vegetale caldo.

Aggiusta di sale, di pepe nero e lascia cuocere fino a che le patate saranno sfatte.

Disponi 4 fette di pane casereccio tostato e soffregato con l'aglio nelle scodelle, versa sopra la zuppa, cospargi con 1 mazzetto di prezzemolo tritato e 2 cucchiaioni di pecorino grattugiato.

 Era nel menu di Ancora un menu autunnale con la faraona.



4 commenti:

  1. Sedersi al cospetto di questo piatto, e dei suoi intensi vapori di bosco, deve essere esperienza da non perdere.
    Boletus-victim sono.

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  2. è una zuppa davvero buona e semplice, congiunzione di doti mirabile :)

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  3. mi piace molto questa zuppa e non vedo l'ora di provarla, appena troverò porcini degni di questo nome...
    per ora, ho visto in giro solo robetta, forestiera e di consistenza non perfettamente soda, onde per cui ho rinunciato all'acquisto.Invidio il tuo bel mercato a Trastavere.

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  4. chissà se è bello, questo mercato trasteverino, però ammetto che i funghi lo erano davvero, belli.

    PS: la zuppa è buonissima.

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