Da Artemisia Comina
Faccio una sontuosa ricetta di Alda Muratore, che così dice:
Poco burro. Facile da fare. Che si vuole di più?
Pasta
scaldare 125g di miele (possibilmente aromatico, tipo castagno, meglio evitare acacia o millefiori, troppo dolci e stucchevoli) con 65g di burro, fino a che il burro è sciolto; lasciare raffreddare.
Battere 2 uova con 125g di zucchero e 2 cucchiai di rum fino a che sono ben chiare.
Aggiungere 200g di farina, 100g di fiocchi d’avena, 2 cucchiaini di spezie (cannella, anice, chiodi di garofano, una punta di zenzero), 2 cucchiaini di lievito.
Aggiungere il miele e burro.
Imburrare una teglia di 25cm di diametro, bordi abbastanza alti, e versarvi la metà di quest’impasto.
Ripieno
grattugiare 500g di mele (pesate sbucciate e senza torsolo) con la grattugia a fori larghi, oppure tritarle grossolanamente nel robot da cucina.
Mescolare con 100g di mandorle tritate grossolanamente, 100g di uvetta, zucchero a gusto (io non metto zucchero) e disporre il tutto sulla pasta nella teglia.
Ricoprire con l’impasto restante.
Cuocere a 170/180° (forno già caldo) per 30/40'.
Quando la torta è sformata e raffreddata, spennellare la superficie con cioccolato amaro fuso e guarnire con qualche scaglia di mandorla; oppure, più semplicemente, spolverare con zucchero a velo misto a cannella.
artemisia che formidabile&naturale benvenuto al Signor Autunno!
RispondiEliminami hai fatto proprio venir voglia di una torta siffatta!
brava che sei e inesauribile
E del piatto non ci dici niente?
RispondiEliminaa.o.
Cominciano le coccole d'autunno?
RispondiEliminaSplendido aspetto... grazie!
RispondiEliminaottima e profumata buon autunno
RispondiEliminaogni tanto ho l'impressione - assai simapatica - che un post abbia l'efficacia di un invito a un tè; così nel caso di questa seducente torta di Alda, che in effetti mi è tornata tra le mani insieme con la prima sciarpa.
RispondiEliminabenvenute e bentornate, papavero, aiuola (cineserie, aiuola, ancora quelle!), isabella, barbara, marcella :)
Ah, la mitica Alda!
RispondiEliminaHo per l'appunto dei vasetti di miele di castagno in dispenza che mi chiamano...
la mitica Alda :)
RispondiEliminaErano gia' pronte le mele grattugiate, con uvetta e noci invece delle mandorle, ed improvvisamente l'elfo di muffin si e' impossessato di me :)
RispondiEliminaGrazie, e a presto !
Federica
Novembre 2018: ciao artemisia
RispondiEliminaho ieri sera provato questa torta: molto buona, con miele di castagno e noci al posto delle mandorle
alcune osservazioni
impasto non facilissimo da scucchiaiare e versare e stendere: io suggerisco a chi voglia provare una tortiera un po' più piccola e di versare la parte finale a cucchiaiate senza cercare di stendere troppo uniformemente impasto (non si riesce)
le mele le ho affettate e poi le ho frantumate con le mani nella ciotola
la parte alcolica forse va aumentata, proprio non si avverte: io ho anche aggiunto del rum alle mele
detto ciò: ottima cosa
stefano
apprezzo i suggerimenti!
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