India. Siamo in una raccolta di Samosa, Chapati, Paratha, Nipattu, Cheela, Jala roti. San Wikipedia dice che il Samosa è un piccolo involucro di pasta con una farcia salata e speziata, con forma triangolare, a cono, a mezzaluna (o di pesce, aggiungo io). Popolare in India, nell'Asia Centrale e Meridionale, sulle sponde dell'Oceano Indiano, nella Penisola arabica, nel Corno d'Africa, in Africa orientale, in Nordafrica, in Turchia, in Grecia, intorno al Mar Nero. Quasi dapertutto. In AAA ce ne sono anche di uzbeki. Il Chapati, o Chapatti è un pane piatto diffuso in India, Asia meridionale, Medio Oriente, Africa orientale. La paratha è un pane sfogliato, a volte con verdure, diffuso in India, Sri Lanka, Pakistan, Nepal e Bangladesh. I Nipattu sono speziati crackers del Karnataka. Le Cheela sono indiane crêpe, crespelle. Lo Jala roti è una crespella traforata diffusa in Malesia, che si suppone venga dall'india. Questi snack hanno un sacco di parenti ovunque nel mondo, AAA ha cercato di raccapezzarsi, vedi per esempio La pasta sfogliata dall'Asia centrale all'India, a Napoli.
Da Artemisia indiana
I nipattu sono speziati crackers del Karnataka, in genere fritti, detti anche thattai, chekkalu, rice crackers. Ne ho fatte due versioni: Nippattu 1. Spicy rice crackers. Crackers speziati. Karnataka. India del Sud; Nippattu 2. Spicy rice crackers. Crackers speziati. Karnataka. India del Sud; buone; ora ho provato una ricetta in cui si fanno al forno, da myspicykitchen.net; ovviamente, resta la differenza tra fritto e al forno, come negare? Ma sono molto piacevoli.
Versare 2 tazze di farina00 (maida) e poi 4 cucchiai di ghee ben bollente in una ciotola (il ghee deve sfrigolare). Mescolare bene fino a ottenere le briciole.
Aggiungere 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio, sale, 2 cucchiaini di zucchero scuro, 1 cucchiaino di pepe nero appena macinato, 2 cucchiaia di semi di sesamo bianco, 2 di semi di papavero (la ricetta dice 4 di sesamo), 2 cipollotti tritati finemente, 3 peperoncini verdi tritati finemente, un ciuffetto di foglie di coriandolo e uno di foglie di curry.
Opzionale: si possono aggiungere arachidi arrostite tritate, foglie di menta, altre erbe, polvere di spezie. Si può omettere la cipolla. Io ho aggiunto un po' di masala e le arachidi.
Mescolare bene.
Aggiungere acqua tiepida per gradi fino a impasto compatto. Anche se l'impasto è secco, non aggiungere acqua. Riposando per alcuni minuti, la cipolla lo renderà più umido.
Coprire e tenere da parte per 10-15’.
Qui si può procedere in due modi:
- Appallottolare l'impasto, e schiacciare ogni pallina con le dita e il palmo della mano fino a spessore sottile.
- Stendere l'impasto sottile con il matterello, e con un coppapasta fare dischi.
Io ho fatto un mix: palline, appiattire con la mano, poi con matterello, poi coppapasta.
Insomma, fate come vi gira, purchè alla fine si abbiano dischi sottili, dai bordi più o meno regolari.
Poscia, metterli su una teglia coperta di carta da forno, e punzecchiarli con una forchetta.
Cuocere circa 20' a 180 °.
Farli raffreddare su una griglia.
Rimangono croccanti per almeno 15-20 giorni.
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