lunedì 13 ottobre 2008

Galletti alla frutta


di Artemisia Comina.

Presto presto, arriva un amico a cena.

Due galletti vengono acchiappati e ben massaggiati con olio d’oliva e sale, dentro e fuori.

Dentro ciascuno, un limone.

Adesso vengono appoggiati in una teglia da forno abbastanza grande da lasciar posto, intorno a loro, per della frutta.

C’è un cesto con mele e pere: la mano si allunga, quattro mele vengono sbucciate e tagliate in quarti; così accade anche a tre pere.

La mano ora va allo scaffale, sei prugne secche vengono snidate dalla scatola dove sonnecchiavano, tagliate in quarti, aggiunte.

Una nuvola di pepe nero appena macinato, molto profumato, cade su tutto, polli e frutta.

Viene seguita da una nuvola di teriaca: le erbe aromatiche secche miste del terrazzo, che potete sostituire con le erbe che preferite.

Via in forno, già caldo a 200°.

Ogni tanto un’occhiata: i galletti, con poco grasso sotto la pelle, sono secchi, del vino bianco scorre su di loro di quando in quando, a sorsi.

Dell'altro vino bianco va nei bicchieri, si sta tutti e tre in cucina, si chiacchiera molto, non ci si vedeva da tempo; faccio di corsa crostini con un formaggio ubriaco ottimo.

Dopo mezz’ora si valuta la situazione: ancora un po’… Vengono fuori dopo 45’.

Intanto s’è trovata l’occasione buona per provare il riso pilaf alla cannella, che pippiola nel suo tegame.

L’amico è salvo: galletti, frutta, riso.


16 commenti:

  1. poveri galletti...però vedo che ne è valsa la pena!!! e l'amico sicuramente è rimasto soddisfatto!!! bell'accoppiata,complimenti!

    RispondiElimina
  2. Ecco la mia mano si allunga volentieri a una coscia di galletto ;D
    ciao cocozza

    RispondiElimina
  3. urca, 'sta cosa dei galletti alla frutta mi stuzzica...ma gli alieni e il Denso cosa ne penseranno? bè al limite gli rifilo 2 uova al tegamino!

    RispondiElimina
  4. Strani e da provare questi galletti con tutta questa frutta!!
    buonissimi!!
    bacioni

    RispondiElimina
  5. isabel, non ricordarmi il cannibale che è in noi :)

    RispondiElimina
  6. ciao cocozzuccia, ti allungo molto volentieri un assaggio, una coscettina rosolata, e aggiungo un po' di pilaf alla cannella!

    RispondiElimina
  7. mammadeglialieni, coi piccoli bisogna portar pazienza: pensa che io al ristorante da bambina mangiavo solo la stracciatella! (c'è speranza)

    col Denso, non so :DDD

    RispondiElimina
  8. sciopinetta, sapessi io, quanto non riesco a starmi dietro! :DDD

    RispondiElimina
  9. uhmmm, propongo tutto per il club, sperando che accettino il menù, penso ad un antipastino e... problema risolto anche questa settimana.
    grazie bella idea. :-)

    RispondiElimina
  10. erika: evviva il menu risolto!

    attenta all'equilibrio pera/mela; le mele è buono siano acidule e poco dolci, le pere in sicura minoranza, altrimenti lo zucchero eccede. la prugna l'ho tagliata per lo stesso motivo, perché il loro contributo, pure dolce, si diffondesse in piccoli bocconi. i galletti è bene abbiano salatura e pepetura rilevate.

    RispondiElimina
  11. lo devo rinviare questo menù... devo fare un curry indiano che inizio ad odiare...

    RispondiElimina
  12. buono il curry :) te lo hanno chiesto?

    (ho una fame...)

    RispondiElimina
  13. si... sabato ha una serata indiana e allora? due piccioni con una fava.
    :-(
    sai, devo partire da degli avanzi di un vecchio bbq che giaciono nel freezer. capisci il mio disgusto?
    che faccio?

    RispondiElimina
  14. sminizzare. e poi:

    spezie :)

    a tutto spiano :DD

    e pilaf, magnifico e nuovo di zecca, ovvio.

    RispondiElimina

commenti