lunedì 3 dicembre 2007

Dicembre. Fuoco, nebbia, casa. Lazio. Val di Comino.



Dicembre 2007. Fuoco, nebbia, casa. Lazio. Val di Comino. Tutte quelle foglie rosse che appena una settimana fa volavano per ogni dove sono sparite. C’è solo giallo, in giro, e la dorata secchezza brunita di quelle che ora stanno per frantumarsi. La casa è sempre gelida, accendiamo il camino. Ma guarda un po’, non c’è paragone con l’ansimare rovente e freddo delle stufette, presto ci abbraccia. Abbiamo da lavorare, riempiamo i tavoli di fogli, di penne, di libri. Si sgranocchia un delizioso, nero mostacciolo preso dal Forno che quando si avvicina Natale ne ha immancabilmente e santamente, lo si accompagna con le magnifiche ricottine di pecora mirabilia locale, ci si fa un tè, lo si mette nelle tazze anni Trenta dalla mirabile perfetta rotondità, le si poggia nel vassoio anni Trenta. Catturato nel suo quadro, il profilo della madre di Mentuccia ricorda una primavera del ’29. La casa è piena di anni Trenta, quando visse la stagione del matrimonio tra la ritratta e il notaio. Ispeziono il giardino, le credenze, le maniglie delle porte e delle credenze che nell'usura, nelle pieghe, nelle deformazioni, portano i segni di tutte le mani che le hanno toccate negli anni: il loro persistere e mutare parla come un bisbigliato racconto. La sera torniamo a Il Vicolaccio, dall’oste musicista. Ci dice che forse il 23 di dicembre organizza una serata live con vecchi amici agli strumenti e ci regala un altro compact assemblato da lui pieno di jazz. Assaggiamo i fini fini (i tagliarini, che a Posta Fibreno vengono così ribattezzati) con crema di fave e funghi porcini, un’invenzione dello chef, della buona trippa al sugo, e un dolce della signora, sempre fresco e buono nella sua semplicità: pan di spagna, alchermes, crema gialla, crema al cioccolato, grani di melograno, scaglie di mandorle. Dicembre. Campagna. Camino.







 










 



















2 commenti:

  1. due parole: foto bellissime!!

    i mostaccioli! devo controllare la ricetta di mia madre, mi pare non proprio simile, l'ammoniaca sì, noi in più il miele e al posto del cacao la cioccolata, sì ricetta sudista, natalizia e sposalizia!
    adorabili mostaccioli!
    bye!

    RispondiElimina

commenti