giovedì 15 novembre 2007
Torta della signora Vittoria con farina integrale
Siamo nella raccolta dei Pani e Lieviti, che include anche torte salate lievitate e crespelle: Pani e focacce; Focacce e pizze condite; Panini, baghels, blinis, gougere, lussekatter; Piadine, pani piatti; Non uzbeki; Brioche russe; Lieviti Farciti; Torte salate. Lievitate; Torte salate. Pizze focacce e tielle di scarola; Crêpes, crespelle, blinis.
Da Artemisia
Figlia riuscita della Torta Vittoria non integrale.
Ripieno
Triturare 250g di formaggi (in questo caso, 100g di emmental , 100g di pecorino romano, 50g di parmigiano) e 100g di salame saporito.
Mescolare con una besciamella fatta a partire da mezzo litro di latte.
Pasta lievitata con strutto e farina integrale
Questa pasta è caratterizzata non solo dall’aggiunta di farina integrale, ma anche dallo strutto, che dà un tocco di saporita morbidezza.
Sciogliere mezzo cubetto di lievito di birra in 300g di acqua tiepida con un cucchiaino di malto, aggiungere un cucchiaio di strutto, 250g di farina integrale di grano, 150g di farina00, 100g di farina manitoba, mescolare, aggiungere un cucchiaino di sale.
Impastare bene, far lievitare.
Dividere la pasta a metà.
Fare un disco, stenderlo in una teglia da forno di metallo di 30cm di diametro con il fondo oliato.
Versarvi il composto formaggi-salame-besciamella.
Sovrapporre un altro disco di pasta, sigillare i bordi, sforbiciarli perchè cuociano bene; sforbiciare anche la superficie della torta, poiché è barocca.
Oliare la superficie, salarla con fleur de sel.
Forno a 200° per 30/40'.
la proverò subito: sono un'appassionata della torta vittoria versione non integrale!
RispondiEliminainnumerevoli volte mi ha salvato dal panico di un invito a cena all'ultimo momento;
ne ho provato due varianti: il prosciutto cotto (tagliato a dadini da una fetta spessa) invece della mortadella o del "misto", e la besciamella fatta col brodo invece che col latte. niente male....
domanderei ad artemisia se ha già messo nel blog (non riesco a ricordarmi il nome e dunque a cercarla) la torta la cui pasta è fatta col vino e il ripieno di carne, con mille e mille varianti: splendida, deliziosa, io ormai la faccio a memoria ma mi piacerebbe avere appuntata la ricetta originale, che non trovo più...
pomaurea
no, non l'ho ancora messa; mi manca una foto. e pensare che è stata una delle mie prime "ricette": un modo di cucinare la carne macinata che mi veniva regalata quando avevo appena messo su casa... probabilemnte avevo in mente la torte dei dipinti olandesi.
RispondiEliminaho in mente di farla di nuovo, presto.
quando mi mandasti, secoli fa e prima dell'era blog/macchina digitale, la ricetta via mail, era infatti accompagnata dalla figurina di un quadro fiammingo, con la suddetta torta, o una sua copia...
RispondiEliminaho perso la mail e ho perso la ricetta...
pomaurea