mercoledì 23 maggio 2007

Albicocche ribaltate


di Artemisia Comina.

Che buono l'acidulo delle albicocche nei dolci. Cambiando un componente, tutto cambia; questa torta di ciliegie, Ciliegie soffici caramellate con menta glaciale, adottando albicocche, muta del tutto restando buona. A giugno 2018 (l'ho fatta due volte di seguito) con il bonsai redivivo dopo la nevicata dell'inverno. Le foto iniziali sono a torta uscita dal forno; il giorno dopo fu scaldata fino al desiderato tiepido, ed era buona come doveva, accompagnando elegantemente un pasto per il resto tutto freddo come giugno voleva; ma perde un po' di smalto: se avete tempo, fatela un paio d'ore prima di servirla. Nelle ultime foto sotto la versione 2007, coraggiosamente caramellata

Tagliare a metà e togliere il nocciolo a 700g di albicocche tutte della stessa stazza perché la torta rovesciata sia ovunque della stessa altezza.

Sciogliere 80g di burro in una teglia di metallo di 26cm di diametro, bordi bassi. Farvi caramellare tre cucchiai di zucchero molto scuro (panela o moscovado).

Deporvi le albicocche, fianco a fianco: se ne avanzano, tagliarle a piccoli pezzi e tappare i buchi.

Montare 125g di burro con 100g di zucchero; aggiungere essenza di vaniglia, 3 cucchiai di latte, la buccia grattugiata di un limone; poi 3 uova, una ad una; poi 200 farina00 con 3/4 di cucchiaino di lievito e 1/4 di cucchiaino di sale.

Il composto gonfia e ingloba le albicocche, lasciandole occhieggiare qua e là se messe con la gobba verso il fondo, mostrandole con più evidenza se poggiate nell'altro verso.

Forno a 180/200°, già caldo, per mezz'ora.

Servita con gelato alla crema.


Versione con menta e uvetta


Variazioni: disseminare sulle albicocche una decina di foglie di menta glaciale, mescolare al composto due o tre cucchiaiate di uvetta di Corinto. Nel menu di Giugno 2018. L’ultimo seminario prima dell’estate; quatta la festa si insinua da sé.










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