Di Isolina, ovvero Brassica Illirica
Maggio pieno di pioggia e rose. Ed erbette, tra cui il re è il crescione.
Per filetti di coniglio, intendo la schiena dell'animale divisa in due, e ogni filetto ancora in due.
Poi ho fatto delle scaloppine, tagliando ancora a metà i filetti e appiattendo bene con apposito martelletto.
Le scaloppine le ho quindi leggerissimamente infarinate.
In una padella che potesse contenere le scaloppine in un solo strato, ho fatto sudare e poi caramellare abbondante cipollato affettato e peperoncino verde fresco sminuzzato.
Quando la cipolla ha raggiunto il color ambra, l'ho tolta dalla padella e messa in sosta.
Ho aggiunto pochissimo olio d'oliva nella medesima padella e ho messo a rosolare le fettine infarinate, voltandole una volta e salando alla seconda.
Ho sfumato con un mezzo bicchiere di vino bianco.
Ho rimesso in padella la cipolla, ho coperto e ho lasciato andare a fuoco lento per circa 5'.
A questo punto ho aggiunto i limoni confit e ho lasciato insaporire per qualche minuto.
Ho poi aggiunto i piselli che avevo stufato a parte (mio solito modo: maggiorana, cipollato appassito per due minuti, poi i piselli e un mestolino d'acqua, quindi ho coperto e lasciato a stufare per 5'; certo dipende anche dalla qualità dei piselli che, ahimè stanno finendo)
Si è formato un sughetto delizioso e mi è piaciuto molto l'accostamento limone confit-coniglio e piselli.
Che post romantico… e ghiotto allo stesso tempo!
RispondiEliminaAnche da queste parti un maggio incredibilmente piovoso con il prato trasformato costantemente in un tappeto di petali.
PS in barba alla pioggia, una fioritura spettacolare e con tante new entries :-)