Siamo in tre raccolte.
Pesci. Di tutto un po', Minestre e minestroni. Pesce, Sud America.
Da Artemisia
La moqueca è una sorta di stufato di pesce. Muquém, disidratatore, è la griglia di legno utilizzata dagli índios per cuocere la manioca, seccare la selvaggina. Ci sono anche influenze africane, arrivate tramite lo schiavismo. Si fa con verdure come peperoni, pomodori, coriandolo, prezzemolo, aglio, poi
ci sono latte di cocco, olio di palma (chiamato dendê; sarebbe essenziale),
cumino, paprika, semi di coriandolo, curcuma.
Quanto ai pesci: dentice, cernia, merluzzo, gamberi, ma anche aragosta.
Il riso ci va accanto, per coniugarlo intimamente. La moqueca di Bahia è una delle versioni famose, a metà tra stufato e zuppa di pesce.
Marinatura
In una ciotola mescolare 600g di pesce bianco sodo (come merluzzo) a pezzi, con il succo e la scorza di 1 lime, 1 cucchiaio di paprika dolce, 1 cucchiaio di peperone dolce in polvere (ho usato quello calabro), sale e pepe.
Marinare per 15-20’.
Cottura
In un'ampia padella scaldare 1 cucchiaio di olio (dovrebbe essere di palma, ho usato quello di sesamo) a fuoco medio.
Aggiungere 1 cipolla e 2 spicchi d'aglio tritati e soffriggere per 3-4’.
Aggiungere 2 pomodori a cubetti, 1 peperoncino senza semi a listarelle, 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro (ho usato quello turco); cuocere 5-7’.
Aggiungere 200 ml di latte di cocco e 1 cucchiaio di salsa di pesce; mescolare.
Cuocere a fuoco lento per 10’, in modo che i liquidi si addensino un po'.
Aggiungere il pesce marinato.
Coprire e cuocere per 10-12’, fino a quando il pesce sarà cotto.
Cospargere con coriandolo fresco tritato.
Servire la moqueca calda, con riso basmati.
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