Di Teo
C'è una nuova passiflora. Era troppo bella, la porto a casa: non ne so nulla, forse è la passiflora marijke, incrocio tra x decaisneana e caerulea; pare sia robusta, di facile coltivazione ma - spavento! - può raggiungere 4-5 m e più. Il vaso deve essere grande se si vuole farla fiorire abbondantemente (l'ho messa in un vasetto, per ora è così piccina...). Tollera leggeri geli. La terrò d'occhio. Cibo: dò a Teo tutte le indicazioni: filetto di pezzogna, cartoccio, pomodorini, olive, capperi; non posso stare ai fornelli, è un we di seminari. Quando apriamo il cartoccio, ci ritroviamo un'aggiunta di zenzero fresco (il rischio si corre, con Teo: con lui l'Oriente è in agguato): ebbe', ci sta benissimo. La prima volta ci càpita tra capo e collo un giorno di inizio estate, la seconda gli chiediamo di fare la stessa cosa con la rana pescatrice, una sera che volge all'autunno.
Mettere sul fondo di una rettangolo di carta argentata (o da forno) qualche rondella sottile di zenzero fresco, con tutta la buccia e una julienne di cipollotto.
Poggiarvi su un bel filetto di pezzogna (o di rana pescatrice).
Mettervi su, in fila: spicchi di pomodorino.
Poi olive taggiasche denocciolate e qua e là qualche cappero dissalato (fu fatto con la pezzogna), oppure erbette aromatiche in bell'assortimento (fu fatto con la rana).
Comunque, qualche fogliolina di maggiorana.
Un filo d'olio d'oliva e.v., sale, pepe nero di mulinello
Chiudere la carta a cartoccio.
Forno a 180° per 20'.
Portare la pezzogna (o la rana) in tavola ancora incartocciata.
evviva i capperi e quell'alberello di avocado che fa da fondale alla passiflora (è avocado, vero?)!
RispondiEliminaavocado!
RispondiEliminaChe bella passiflora, mai visto un tipo cosi di passiflora!
RispondiEliminasiamo in attesa del secondo fiore :)
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