Qui siamo in una raccolta dove riuniamo una famiglia di cibi tra il molle e il fluido,
che chiedono un biscotto o
un pezzo di pane
su cui poggiare, o sono adatti ad accompagnare o irrorare cibi
solidi. Entro queste distinzioni sono
pronti a confodersi, a passare da una funzione all'altra. Distinguiamo Creme e mousse salate, propense
all'autonomia e al crostino, dalle Salse salate chiedenti cibi da irrorare o
accompagnare; poi ci sono Creme, salse, glasse dolci, per
accompagnare, rivestire e farcire dolci, o andare da sole in
coppetta.
Da Artemisia
La cosa più scema el mondo, e per ciò memorabile. Fatta in cinque minuti, dà garbo a molti piatti. L'ho usata, più o meno densa, per accompagnare uno strudel di carciofi e asparagi, una terrina di carciofi, delle crostatine di baccalà, uno sformato di ricotta. Era anche nel menu Marzo. La cena dei due strudel: pesce sciabola e gamberetti, carciofi e asparagi, e nel menu di Novembre 2014. Una cena che evoca l'Auvergne, con chou farci. Va benissimo così, nella semplicità massima, ma potete aggiugere una
cipollina fresca. Ho aggiunto anice stellato, grani del paradiso in
polvere... Anche un pomodoro, per arrossare la crema, o del prezzemolo o
dell'erba cipollina tritati per punteggiarla. Dipende. In genere servo
il coulis caldo.
Sei carote saranno pelate, arrondellate a tocchettoni, messe e cuocere per dieci minuti con poca acqua (meno che a filo) e sale;
quindi vanno frullate molto molto finemente (se non avete un super blender tipo bimby, passatele al setaccio) con aggiunta di altra acqua a seconda della fluidità desiderata.
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