Elegantemente parlando un morbido francese suadente, il garbo di un pastore che diffida delle sue pecore e tuttavia le conduce con paziente ironia, l'armamentario di un sapere fatto di aneddoti e note e piccoli colpi di scena (per dirne una, i fenici non esistono) pazientemente messi da parte nel corso degli anni, un passo da elefante lieve e timido, la voglia rintuzzata di piantarci lì e di andare a fare due chiacchiere con gli amici in confidenza qualche volta soddisfatta da una pausa e da un incontro, e ogni tanto negli occhi l'interrogativo su cosa passi per la testa di questi cristiani, ecco la nostra guida siriana.
simpaticissimo ritratto di guida, me ne hai fatto ricordare una in particolare, avuta a Marrakech più di venti anni fa, un uomo di mezza età ironico e disincantato, che mi volle regalare a tutti i costi un caftano rosa ricamato... ciao carissima, è sempre piacevolissimo sostare dalle tue parti
RispondiEliminauhm uhm, mi piace immaginare la storia del caftano ;)
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