sabato 15 novembre 2008

EMILIA ROMAGNA. SASSO MARCONI. MONGARDINO. TRATTORIA LA GROTTA.
















Andando in Francia da Roma in macchina, si desidera fare una tappa; per esempio, dalle parti di Bologna. Nunchesto dà un’occhiata alle guide, e decidiamo di provare la Trattoria La Grotta a Sasso Marconi.

Ci arrampichiamo entro un per me ignoto appennino tosco-emiliano, di cui scopro suggestioni, tra cui la presenza di ville rosse che punteggiano i fianchi dei monti. Ad un crocicchio, proprio dove ti aspetti che stia una stazione di posta, c’è la trattoria di antica fondazione, all’inizio del novecento, gestita sempre, amorevolmente, dalla stessa famiglia. Un luogo dove assaggiare una cucina emiliana tradizionale come Bologna forse non ti offre più. Oggi ha più l’andamento di un curato ristorante che di una trattoria, ma il bar che dà sulla strada è pieno di avventori, con l’apparenza dei molto abituali, che giocano a carte del tutto a loro agio e chiacchierano. Il servizio sarà competente e la presenza dei proprietari sollecita e cortese.

Siamo in estate, ci sediamo nella terrazza dopo aver sbirciato nell’accogliente sala che più tardi si illuminerà e animerà come il ristorante tutto, e ordiniamo, sorseggiando Pignoletto, quanto di più tradizionale ci capita di adocchiare: i salumi misti, il morbido e fresco ravaggiolo, le croccanti crescentine, le cipolline sott’olio, i saporiti cappelletti in brodo di gallina, le ottime tagliatelle con il ragù, il fritto misto con crema, ciliegia, mele, patate, melanzane, zucchine, cipolle fritte (che la foto strappa al buio della notte che intanto è calata) e sopra a tutto, più di tutto come lieta sorpresa, lo squisito friggione (che il notte oramai fitta lascia senza immagini), una crema di molte cipolle e pochi pomodori cotti lungamente e fuoco basso. Mi fo dare ricetta: tre quarti di cipolle e un quarto di pomodori spellati e senza semi, 5 - 6 ore di cottura lentissima in olio di semi.

I dolci li esploro per curiosità, senza poterli assaggiare, i forti sapori che si sono succeduti bastano: torta di riso, budino con tre cioccolati, bianco mangiare, frutta sciroppata con gelato di fiordilatte.

Subito la mente – e anche il telefono - corrono a Raviola Romagnola: perché non ci ha fatto partecipi di tale squisitezza? E si scope l’abominio: Raviola ci ha offerto pseudo friggioni arricchiti con altre verdure, e dei quali ha accorciato enormemente la cottura. Ragazze, la volete finire di tradire gli antenati?

Una tappa piacevole, che ripeteremmo volentieri. Costo medio 40 euro, a seconda dei vini.

Trattoria La Grotta
Sasso Marconi (Bo)
Via Tingano 3 Loc. Mongardino
Tel. 0516755110

10 commenti:

  1. che bontà! cercherò di organizzare un viaggetto...solo per farci uscire la sosta in questa trattoria!!:)

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  2. come vedi, c'è anche dove andare a dormire :)

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  3. questa cucina mi fa impazzire. Se vedo affettati e gnocco fritto mi viene un tremore. Sarà la prima cosa che vorrò mangiare qdo tornoa Cremona, mentre una bella pizza margherita qdo andrò a trovare i miei per il natale. Beh anche tutto il resto mi sembra assai appetitoso..

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  4. Ho pranzato qui oggi...personale tra i più cortesi mai incontrati e cucina ottima...

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  5. Ciao! Questo ristorante mi ispira molto e l'hai descritto davvero bene! Ti ho linkato nel nostro sito di viaggiatori on line TRIVAGO, spero ti faccia piacere! E se ne avrai voglia potrai diventare mio amico su trivago! A presto!

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  6. valentina e macchietta, grazie della visita.

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  7. che bella sorpresa che abbiamo avuto!!! grazie di cuore, per queste belle foto e per questa bella recensione.
    Sono 4 generazioni (92 anni) che la nostra famiglia,cerca di fare questo mestiere con passione e amore, e trovare questi scritti ci riempie di soddisfazione e ci da la gioia e lo sprono per fare sempre meglio.
    grazie ancora, e ci auguriamo di potervi incontrare di nuovo sul nostro terrazzo per ringraziarvi personamente.

    Antica Trattoria La Grotta - Mongardino -
    Maria Cristina , Andrea, Bruna
    Funi

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  8. gentile Maria Cristina, è stato un piacere :)

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  9. Bel reportage, grazie! La trattoria è vicino a casa mia, ma non l'ho mai provata e quindi lo farò.

    P.S. Per non tradire gli antenati, nel friggione ci va poco strutto...

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  10. gentile Stefano, grazie della visita; sospettavo vivamente la faccenda dello strutto, ma rispettavo il fatto che si indicasse olio di semi. in questa epoca di obesi pieni di quattrosaltiinpadella, la parola strutto non può essere pronunciata senza provocare terrore sacrilego.

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