Dicembre 2007. E adesso, un vero pranzo di Natale. A casa di Paola e Alberto. Tutta la casa riluce, ogni cosa si è messa a festa, il camino vive e parla, dalle credenze escono a frotte piatti e bicchieri che fremono di buttarsi in tavola ad allargare la loro ruota di porcellana, a far brillare e tintinnare i calici; le zuppiere dispiegano le gonfie crinoline, le posate aguzzano i denti e arrotano le lame, i tovaglioli ammiccano morbidi e candidi, le saliere trottano al centro del tavolo, arance e mandarini diffondono i loro profumi, tutto si dà da fare, su ogni cosa cadono stelle, rami di pino, palle di vetro, insomma chi più ne ha più ne metta. Paola è gazza ladra dagli armadi stipati di giochi, quindi immaginate pure, gli occhi non sanno più dove guardare, il cuore si diverte e palpita. Il menu è proprio come si deve e anche di più: Crostini di salmone, Crostini al tartufo, Brodo di cappone con i tortellini, Bollito misto, Mostarde, Maionesi, Galantina di pollo, Sformato di cavolfiore, Panettoni, Dolcetti, Torroni, Frutta, grande scelta di bottiglie tra cui un Gaja 1995; ma soprattutto, una grande, calda aria di festa.
Crostini di salmone
Crostini al tartufo
Brodo di cappone con i tortellini
Bollito misto
Mostarde
Maionesi
Galantina di pollo
Sformato di verdure
Panettoni
Dolcetti
Torroni
Frutta
Bella e credo assai buona bottiglia di Gaja 1995. Darmagi poterla apprezzare solo in fotografia
RispondiEliminagioiosa conclusione di 2007!
RispondiEliminaTutto bellissimo.Sono sbalordita nel vedere che hai le stesse posate che ho io,della mia bisnonna(se sapessi come fare te ne manderei la foto...),e che non uso perchè la lama del coltello rimane macchiata.Tu come la pulisci?
RispondiElimina@ dede: alla salute! :)
RispondiElimina@ caravaggio: di nuovo benvenuta!
@ annamaria, benvenuta anche a te; in questo caso ero ospite e ben lieta commensale e fotografa; la padrona di casa è PaolaA, che ama cucinare e comperare piatti e bicchieri e posate e zuppiere e...ancor più di me. Una visita nelle sue credenze sarà bella e divertente. Le posate quindi non sono mie; potrò chiedere a lei. Posso dirti che quando io uso coltelli vecchi ne asciugo subito la lama, e che in ogni caso le macchie non mi dispiacciono, se sono come quelle degli specchi antichi.