Una scemenza ben riuscita, per puro caso: ovvero, avevo una tazzina di crema di zucca e un finocchio. Tra i due fu fatto un matrimonio di convenienza (li sto rivalutando, in generale; le coppie malriuscite e benriuscite saranno state tante quanto quelle nate dall'amor). La congiunzione finocchio - zucca in queste proporzioni: tre a uno a favore della zucca, si rivelò un'ottima idea: il sapore del primo si stemperava nella seconda senza perdersi del tutto. Potreste anche voler cuocere zucca e finocchio insieme, non avendo giù una crema di zucca, e perché no; ma si controlla meno bene la cottura. Sul tavolo di Marzo 2016. Lo spuntino dalle molte farfalle. Il matrimonio avvenne nel seguente modo:
Un polputo finocchio fu pulito, fatto a pezzi e messo a lessare con poca acqua e sale.
Zucca a dadi, quantità tre volte il finocchio, cotta 20' e frullata: l'acqua occorre solo con zucche toste.
Quando fu tenero, si aggiunse la crema di zucca e un vasetto di yogurt greco intero.
Tutto fu scaldato a puntino.
Poi si aggiunsero una noce di burro e due pugni di parmigiano grattugiato.
Ogni cosa fu aggiustata di sale e frullata finissimamente, fino a vera vellutata.
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