Di Isolina
Il cavolo verde di Macerata è come il bianco, ma è verde brillante per la tanta clorofilla che lo colora grazie al suo spuntare oltre foglie. E' un amore, sapore deciso e soave allo stesso tempo, ma se non disponibile, penso che cavolo broccolo, bianco o di altro colore, vadano quasi altrettanto bene. Ne ho fatta una cosa rustica, del genere secchino - saporitissimo.
Ho diviso il cavolo in cimette.
Ho fatto un soffritto di abbondante cipolla (rossa), aglio e peperoncino.
Ho immesso nel tegame le cimette grondanti della loro acqua, ho salato, ho rimenato un paio di volte e ho coperto per lasciare il cavolo a soffocare e ammorbidire, aggiungendo un mestolino d'acqua dopo 5'. In effetti bisogna lasciarlo veramente ammorbidire e quasi bruciacchiare un tantino.
Nel frattempo ho preparato abbondanti bricioloni aromatici, frullando pane raffermo insieme a fronde di finocchio e semi di finocchio.
Ho messo i bricioloni in una ciotola e li ho conditi con poco olio d'oliva.
Ho fatto tostare dei pinoli.
Ho grattato parmigiano e pecorino insieme a scorzetta di limone.
Ho fatto cuocere, molto al dente, dei corti fusilli.
Ho preparato un tegame da forno ungendolo con strutto e cospargendolo di briciole.
Ho versato la pasta nel tegame e ho aggiunto tutti gli altri ingredienti (lasciando da parte poco formaggio e pinoli per un ultimo velo).
Ho mescolato ben bene.
Ho cosparso il tutto, oltre che con i suddetti formaggio e pinoli, con piccoli fiocchetti di strutto.
In forno per 30' a 200°.
Nessun commento:
Posta un commento
commenti