Di Nepitella
Tagliare in piccoli pezzi 500 g zucca, pesata già privata della buccia e dei semi, e farla soffriggere in olio d'oliva dove abbiamo rosolato 2 spicchi di aglio e un peperoncino (poi tolti).
Aggiungere 3 patate medie a tocchetti, coprire d'acqua e aggiungere un cucchiaio raso di dialbrodo vegetale.
Quando le patate risultano cotte, frullare il tutto.
Preparare i crostini:
Tagliare degli sfilatini molto sottili a fette, anch'esse sottili, spalmarli di burro e mettere in forno per qualche minuto.
Cospargere i crostini di pecorino grattugiato e pepe nero appena macinato e rimettere in forno, giusto il tempo che si fonda il formaggio.
Servire la vellutata con un filo di olio di oliva e.v. dal sapore fruttato e delicato e i crostini.
Versione senza soffritto di Teo
La zucca non viene fatta soffriggere, l'acqua è pochissima, 150g circa. Senza crostini e senza olio d'oliva finale. Nel menu di Novembre 2015. Il pranzo di Teo.
vedo oggi su Sette una ricetta che mi pare proprio scopiazzata da questa tua delizia...Tale Benedetta
RispondiEliminanon so da dove l'abbia presa Nepitella, o se l'ha pensata lei :)
RispondiEliminamia mia mia
RispondiEliminami sa che è sua :DDDDD allora faremo blu 'sta Benedetta (virtualmente).
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