giovedì 14 luglio 2011

VENEZIA. BIENNALE. GIARDINO FANTASTICO







Wow Bravo e Funky Rap. Giardino fantastico.

Mentre mi aggiro tra surrealismo pop e fusion e plastiche e resine, incoccio in un delicato ricamo fatto di veli sovrapposti e sfrangiati, appuntati con punti larghi e costellati di perline. Memorie di nonne, di zie, di cestini da ricamo, di scatole piene di fili di seta, di discorsi femminili su punto pittura e punto erba e punto fumo, tutto un mondo di trine e stoffe mi avvolge di nostalgia.

Palazzo Mangilli Valmarana. 90 artisti asiatici e non per la nuova estetica dall'Asia.

5 commenti:

  1. Ma sai che mi hai fatto venire in mente una certa scatola che ho in cantina: perline, pezzi di stoffa, fili e nastri...Quasi quasi la recupero e mi metto all'opera!!!!
    Vediamo cosa esce fuori.....
    MarinaP.

    RispondiElimina
  2. Mi ci tufferò al rientro a Venezia.
    Della Biennale ho visto poche cose, attendo che arrivi un'amica prima di cominciare dai Giardini.
    Grazie.
    sandra

    RispondiElimina
  3. è bellissimo andare in giro e infilarsi qua e là nei luoghi sparsi per la città.

    RispondiElimina

commenti