Zuppa di sedano rapa, o di Verona, gratinata.

Di Artemisia Comina.

Prima di tutto dovete avere 500g di sedano rapa pelato e affettato sottilmente con la mandolina; le sottili "foglie" di sedano così ottenute non devono essere più grandi di un boccone.

Poi procuratevi una pentola a fondo spesso, mettetevi un po’ di burro e un po’ d’olio d'oliva, versatevi il sedano, aggiungete un cucchiaio di farina, mescolate. Fate andare un paio di minuti sempre mescolando perchè il burro si sciolga e i grassi rivestano il sedano.

Adesso dovete avere un litro di brodo di carne ottimo, o non vale. Se lo avete, versatelo sul sedano e fate cuocere piano e coperto per 20’ circa.

Prendete sei ciotole di porcellana da forno, versate un mezzo bicchierino di marsala secco sul fondo di ognuna.

Tostate sei fette di pane casereccio tagliato sottile. Se volete che sia più saporito e non vi spaventate, dopo averlo tostato doratelo nel burro. Altrimenti, tostate e basta. Mettete ciascuna fetta dentro le sei ciotole.

Versatevi su un buon mestolo di sedano e brodo.

Cospargete di ricco parmigiano grattugiato.

Pepate con pepe bianco appena macinato.

In forno già caldo, a 200°, per 20’ circa.

Servite la zuppa ben calda.

Nel menu di Settembre 2008. La cena del ragoût de boeuf con la melassa