Di Isolina
Torta forse non è il nome adatto, ma tentennavo tra pizza e focaccia, e allora optai per torta. Nonostante la mancata lievitatura, risultò buonissima. Atto secondo della saga del grano arso, vedi gli Strascinati lucani con farina di grano arso.
Impasto
2/3 terzi di tazza di farina di grano duro, 1/3 terzo di farina di grano arso e 1/3 di farina00.
Una bustina di lievito madre secco, due cucchiai d'olio d'oliva, acqua tiepida
q.b aggiunta poco per volta.
Non ho messo sale, pensando che il sapore
arso risultasse più vivo. Fatto l'impasto, piuttosto morbido, l'ho messo
sotto ciotola calda capovolta a riposare.
Farcia
Nel frattempo ho cotto i fioretti di broccolo calabrese con olio d'oliva, aglio, peperoncino, sale.
Dopo qualche minuto di rimescolamenti a fuoco vivo, ho aggiunto poca passata di pomodoro, tanto per inumidire i broccoli e renderli più teneri.
Allestimento e cottura
Ho
diviso la pasta (che non è cresciuta neanche un po') in due.
Ne ho
spianato (grande facilità, impasto docile) una parte.
L'ho stesa nel
coccio, l'ho ricoperta di broccoli, quindi di pecorino a scaglie.
Ho ricoperto con la seconda sfoglia.
Ho spennellato con olio d'oliva, ho fatto dei buchetti.
Ho infornato a 200° per 10', quindi ho abbassato la temperatura a 180°per altri 30'.
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