

In un empito megalomane, Mentuccia Fibrena, l'indigena della Valle di Comino membro fondatore di AAA cresciuta in una grande casa campestre di quella semiselvaggia contrada, si è riconosciuta pari pari nei castellani del libro recentemente acquistato da Artemisia in Borgogna, libro che riporta le ricette degli attuali abitanti di vetuste e turrite dimore.
Mentuccia ha così argomentato: il terrore della riparazione dei tetti e delle imposte, fatta qualche differenza tra dieci e mille, è il medesimo; ma soprattutto, medesimo stesso è il tipo di cucina, il ricettario che mischia regionale, locale, casalingo, intrusioni esotiche (da Oslo a Vico Equense) addomesticate, idiosincrasie familiari. E su tutto un'aura di schietta, implacabile quotidianità, inclusa la preoccupazione di far quadrare il conto della spesa. Ha solo aggiunto che la prossima volta che si fa una ricetta della Valle, vuole tirare fuori il servizio buono e le tovaglie di Fiandra, e non usare i piatti infrangibili che furono comperati negli anni '60 del XX secolo per fronteggiare la numerosa famiglia.
Ha così preteso su AAA una monografia con le ricette della Valle, che appunto mescola ricette mezzo campane o del tutto napoletane (la Valle fu Regno di Napoli e solo dopo venne buttata violentemente in Ciociaria), qualcosa di abbruzzese, ad esempio nei formaggi e nelle ricotte (siamo a due chilometri dal parco Nazionale d'Abruzzo e da lì viene, dentro il cesto attaccato a un asina, una piccola bisnonna), delle intrusioni esotiche dovute a familiari vaganti che riportavano notizia di bontà lontane, apporti di spose che sono arrivate dal paese vicino come pure dalla Romagna, manualità indispensabili alla Valle come la facitura di polpettine minutissime e la costruzione di timballi a forma di cercine, qualcosa dal Talismano della Felicità con la memoria volta all'Artusi, alcune tracce delle Ricette di Petronilla e - colmo delle modernità - di vecchie riviste degli anni '50 del XX secolo...
marzolina a scaglie nei pirottini con le composte

panzerotti

uova monachine

frittatine con la ricotta

tagliarini e fagioli

zuppa di anguilla con cipolline e prezzemolo

zuppa di verza della Valle di Comino

abbacchio con le erbette

pasticcio di peperoni

patate ripiene di Maria

turbante di frittatine

sformato di verdure con coroncina di lollo e polpettine

polpettine al curry

sformato di ricotta alla cannella

pollo con i peperoni

pizza di cicoria della zia Bianca

pizza pasqualina con salame, uova e carciofi

pizza di zucchine

torta calda al formaggio di capra

patate e peperoni

cuori di farina gialla

ciambellette al vino

mostaccioli

pirritini

torta dei fidanzati, cioccolato e cedro

schiacciata di farina gialla

supercrostata di ricotta

pizza dolce di Angelina

ratafià di zia Bianca

Aggiungiamo a questa sequenza di post dove non ci sono ricette, ma qualche ricevimento, qualche piccolo menu, qualche spuntino, e una valcominese che fa i tegliarini, piatto simbolo della Valle.
un buffet offerto nella Valle con piatti della Valle.

un tè nella Valle di Comino.

che si mangia in Val di Comino?

ciambelle di Sora

ricevimento valcominese

menu tagliarini e fagioli

Adalgisa fa i tagliarini

11 commenti:
io ci metterei anche quel post dove hai parlato di maria che porta su piatti sbrecciati cibi devoti..perché la valle è una weltanshaung
questa valle di comino mi affascina, l'ho già vista in altri post tuoi.
mi sa che prima o poi tocca andarci...
hai ragione, pap! ragionissima. debbo integrare.
Gaia, in Valle bisogna andarci con Mentuccia, è un posto selvatico :))
perchè non organizzare una escursione nella valle (con Mentuccia ) mi iscriverei subito!!!!
Evviva Mentuccia e le sue pretese.....
MarinaP.
cercheremo di convincere Mentuccia (finge civiltà, ma è selvatica anch'ella :))
Queste ricette sono una meglio dell'altra... e mi fai venire una fame! tutte da provare! ciao Paola
la rassicurante atmosfera di una cucina di famiglia..manca solo una manata di rosso su una parete ;)
il rosso in cucina lo vedo, ma anche un azzurro rinascimentale perchè no!Vedo che ravioleggi ultimamente, io pochissimo tempo da dedicare alla cucina e alle vistite..so sorry:((
ho un brunch domenica e sono certa che mi serviro di un bel pò delle tue torte salate..
abbracci..
sciop
sciopinetta, mi chiedevo: dove sarà la nostra cuoca avvenente?
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